Download Freewww.bigtheme.net/joomla Joomla Templates Responsive

I nonni devono mantenere i nipoti se il genitore non vi provvede

L’obbligo di mantenimento dei figli minori ex art. 316 bis c.c. (che riprende il previgente art. 148 c.c.) spetta primariamente e integralmente ai loro genitori sicché, se uno dei due non possa o non voglia adempiere al proprio dovere, l’altro, nel preminente interesse dei figli, deve far fronte per intero alle loro esigenze con tutte […]

Va revocata l’assegnazione della casa se il figlio spaccia

La Cassazione ha ritenuto congruamente motivata la sentenza della Corte d’appello di Lecce, con la quale nell’ambito di un giudizio di divorzio era stata revocata l’assegnazione della casa familiare alla ex moglie che vi abitava con il figlio ventunenne non autosufficiente sul presupposto che il ragazzo fosse dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti insieme alla […]

L’assegno per il figlio aumenta se il genitore perde il lavoro

L’assegno per il figlio aumenta se il genitore perde il lavoro

Lo stato di disoccupazione di uno dei genitori è una circostanza sopravvenuta che può giustificare una revisione del contributo posto a carico dell’altro genitore per il mantenimento del figlio minore. Lo ha precisato la Corte d’Appello di Venezia, chiamata a pronunciarsi sul reclamo avverso una decisione del Tribunale di Verona, emessa all’esito di un procedimento […]

Il genitore che non istruisce, educa e mantiene il figlio lo deve risarcire

Il genitore che non istruisce, educa e mantiene il figlio lo deve risarcire

La violazione dei doveri genitoriali di istruzione mantenimento ed educazione dei figli provoca agli stessi danni patrimoniali e non patrimoniali che possono essere risarciti dal genitore inadempiente. La Corte di Cassazione, con un recente ordinanza qui sotto allegata, ha confermato la sentenza della Corte d’Appello che, su ricorso di una figlia, aveva condannato il padre […]

Mantenimento dei figli: l’assegno si calcola sui redditi netti del professionista

Mantenimento dei figli: l’assegno si calcola sui redditi netti del professionista

Le dichiarazioni dei redditi del professionista, poiché di natura autodichiarativa, vanno valutate con ragionevole prudenza ed, ai fini della quantificazione dell’assegno per i figli, si fa riferimento alla media reddituale netta, essendo gli introiti professionali suscettibili di incremento. È quanto affermato dalla Suprema Corte con la sentenza n. 5449 del 25.02.2019 in un caso in […]

Il figlio va mantenuto anche se non lo vuole

Il figlio va mantenuto anche se non lo vuole

Il coniuge affidatario ha un proprio diritto autonomo ad ottenere dall’altro coniuge un contributo per il figlio maggiorenne non ancora economicamente autosufficiente, anche se quest’ultimo vi rinuncia con espressa dichiarazione. È quanto affermato dalla Corte di Cassazione con una recente ordinanza, qui sotto allegata, pronunciata a seguito di un procedimento per la modifica delle condizioni […]

Trust e Guardia di Finanza inchiodano il genitore: confermato l’assegno per il figlio

Trust e Guardia di Finanza inchiodano il genitore: confermato l’assegno per il figlio

Se gli elementi relativi al trust, precedentemente costituito, e le indagini della Guardia di Finanza smentiscono l’ipotesi di una ridotta capacità economica del genitore obbligato al mantenimento, la richiesta della stesso di ottenere una riduzione della cifra prevista come contributo al figlio deve essere respinta. La giurisprudenza dalla Suprema Corte è giunta a tale conclusione […]

Il padre deve mantenere i figli anche se la madre se n’è andata di casa

Il padre deve mantenere i figli anche se la madre se n’è andata di casa

Nonostante la separazione sia stata addebitata alla moglie per abbandono del tetto coniugale, il marito deve comunque versarle l’assegno di mantenimento per i figli, il cui ammontare deve essere parametrato al pregresso tenore di vita. È quanto emerge dalla lettura di una recentissima ordinanza della Corte di Cassazione che ha condiviso quando in precedenza statuito […]

Il tenore di vita rileva per quantificare l’assegno del figlio maggiorenne

Il tenore di vita rileva per quantificare l’assegno del figlio maggiorenne

La quantificazione del contributo al mantenimento del figlio maggiorenne non economicamente autosufficiente si fonda su un principio di proporzionalità che deve necessariamente tener conto delle esigenze del figlio, delle risorse economiche dei genitori e del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio. È quanto stabilito dal Tribunale di Novara all’esito di un procedimento in […]